Demetrio Panarello, Giorgio Tassinari
Le conseguenze della pandemia da Covid-19 sul mercato del lavoro italiano sono state assai profonde. Alla riduzione del livello di attività economica registrata nel 2020 ha fatto seguito una forte riduzione consistente sia degli occupati che delle forze di lavoro.
Queste riduzione ha interessato principalmente tre segmenti, in parte sovrapposti, delle forze di lavoro, ovvero le donne, i lavoratori autonomi e gli occupati dipendenti a termine. La crescita del PIL nel primo trimestre del 2021 pare manifestrasi come una jobless recovery, con una forte tendenza a sostituire gli occupati dipendenti permanenti con occupati temporanei.