Aprile 2017

“Invecchiamento demografico e risorse umane: una riflessione di Demografia applicata”

Giulia Rivellini
Siamo tutti piuttosto consapevoli che l’invecchiamento della popolazione è un fenomeno diventato ormai globale e, soprattutto in Italia, questo processo è intenso e inarrestabile (Golini et al., 2011). Una consapevolezza un po’ meno nitida si ha con riferimento all’invecchiamento della forza lavoro e alle conseguenze che tale fenomeno ha nella “gestione” delle risorse umane. Eppure il cambiamento epocale investe con forza la popolazione attiva, oltre che la popolazione nel suo complesso (cfr. Rivellini et al. 2016).


Quanto è soddisfatto del suo lavoro il signor Rossi? Storia di una misura oggettiva per un costrutto latente

Silvia Golia
Quanto pesa il signor Rossi? Presto detto, si prende una bilancia, il signor Rossi sale su di essa ed il diplay indica: 62.4kg. Quanto è alto il signor Rossi? Si prende un metro e si misura: 175cm. Quanto è soddisfatto della sua vita o del suo lavoro, il signor Rossi? In questo caso non esiste né un metro né una bilancia che permetta di dare una risposta immediata; la soddisfazione non ha peso, anche se pesa nella realtà giornaliera del signor Rossi. Come poter rispondere a questa domanda? La ricerca scientifica ha messo a disposizione di tutti i signor Rossi un “kit di misurazione” che può essere utilizzato in maniera agevole.


Earthquake Network: un progetto di citizen science per la rilevazione di terremoti in tempo reale

Francesco Finazzi
Che i terremoti non si possano prevedere è cosa ben nota all’interno della comunità scientifica. Meno chiaro ed evidente è quali tecnologie possano essere messe in campo al fine di mitigare il rischio sismico nell’istante di accadimento di un terremoto. Se prevedere non è possibile, risulta invece tecnicamente fattibile rilevare un sisma in tempo reale in modo da allertare la popolazione potenzialmente coinvolta ma non ancora raggiunta dalle onde sismiche.




La malattia ai tempi del web 2.0: una riflessione su “vaccination”

Marika Vezzoli
Il termine Web 2.0 si riferisce all’insieme di tutte quelle applicazioni online che permettono un elevato livello di interazione tra il sito web e l’utente finale (fra gli altri: Twitter, Facebook, Youtube). Tra il 2000 e il 2010, gli utenti sono in effetti passati dalla consultazione passiva del web (web 1.0), alla partecipazione attiva, pubblicando contenuti, opinioni e dando vita a gruppi di discussione su varie tematiche. Ripercorriamo brevemente le fasi evolutive più importanti che hanno contraddistinto il fenomeno del Web 2.0 partendo dal 2006, quando le persone che usavano internet in Italia assommavano a circa 20 milioni.


Basi di dati da fonte amministrativa per analisi a livello comunale. Prime esperienze nella statistica ufficiale.

Roberta Vivio
Nell’ambito della strategia dell’Istat per lo sfruttamento di dati amministrativi a fini statistici, nel 2013 è stato istituito il Progetto ARCHIMEDE per realizzare l’ampliamento dell’offerta informativa dell’Istat mediante la produzione di collezioni di dati elementari longitudinali e cross-section utili alla ricerca sociale ed economica, alla programmazione territoriale, alla valutazione delle politiche pubbliche a livello nazionale, regionale e locale.


Il contenimento della spesa farmaceutica in Italia: stato dell’arte e strategie

Giovanna Barbera, Manuela Casula, Carlotta Galeone
Il governo della spesa farmaceutica in Italia è stato oggetto negli anni di numerosi interventi legislativi finalizzati al contenimento della spesa sanitaria a fronte di una continua crescita dell’utilizzo dei servizi sanitari. Tale aumento dei costi della sanità è in gran parte riconducibile alla popolazione italiana sempre più anziana con patologie croniche. Il tasso degli over 80 anni è aumentato del 150% negli ultimi 20 anni e si stima che entro il 2030 gli anziani saranno oltre il 26% della popolazione italiana totale.


Considerazioni generali sul tema della diversità di genere.

Angela Paladino
Il tema della gender diversity richiama una attenzione particolare in tutti gli ambiti del mondo del lavoro. Una analisi approfondita sia in termini statistici sia in termini sociologici, ci rivela come il fenomeno dell’impatto del genere femminile sia in evoluzione, ma presenti anche dei punti di preoccupazione soprattutto se apriamo l’osservazione all’ambito della formazione e della scuola.